AderentiFiscalità

Fiscalità

La partecipazione ad un Fondo Pensione complementare implica impatti sulla tassazione dei redditi da lavoro sia durante l'attività (deduzione dei contributi) sia durante la quiescenza (tassazione delle rendite) ed anche in caso di riscatto anticipato.

La fiscalità delle prestazioni di previdenza complementare ha subìto, nel tempo, notevoli mutamenti. Da ultimo è stata profondamente innovata dal D.Lgs. 252/2005, in vigore dal 1 gennaio 2007.

Le prestazioni erogate da un fondo pensione, vengono infatti tassate in modo differenziato a seconda del periodo di accumulo degli importi versati. (fino al 31.12.2000, dal 01.01.2001 al 31.12.2006 e dal 01.01.2007).

Si rammenta che la normativa corrente distingue due categorie di soggetti (vecchi e nuovi iscritti) con trattamenti diversi a seconda del momento in cui sono hanno aderito ad una forma di previdenza complementare:
   
 
  • vecchi iscritti (iscritti ad un Fondo Pensione prima del 28.4.1993)
 
  • nuovi iscritti (iscritti ad un Fondo Pensione dopo il 28.4.1993)

Per una più agevole esposizione della normativa in vigore si fa riferimento al seguente schema:

Status

Vecchio Iscritto

Nuovo Iscritto

Fiscalità dei contributi    
Iscritto attivo

Regime tributario dei contributi

Prestazioni

 

 

Riscatto anticipato (dimissioni volontarie)

Regime tributario del riscatto anticipato

Regime tributario del riscatto anticipato

Riscatto involontario (pensionamento, mobilità, invalidità, decesso)

Regime tributario delle prestazioni

Regime tributario delle prestazioni

Anticipazioni per spese sanitarie

Regime tributario delle anticipazioni per spese sanitarie

Anticipazioni altri casi (diverse dalle spese sanitarie)

Regime tributario delle anticipazioni per altri casi

Rita Regime tributario della Rita
Trasferimenti    
Da altro Fondo i trasferimenti sono esenti dal pagamento delle imposte
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